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Nella mattinata di domenica 9 aprile 2017, al termine della Santa Messa, S.E. Mario Ceccobelli vescovo di Gubbio ha benedetto il nuovo velo che coprirà la venerata immagine del Cristo Morto il prossimo venerdì santo.
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Il lavoro è stato realizzato da Gabriella Gaggiotti che ha dato così continuità alla grande tradizione eugubina dell'artigianato artistico.
La realizzazione del velo è stato un impegno notevole considerando che è durato tre anni lavorando saltuariamente per un totale di oltre 1.000 ore. Il velo misura cm. 125 X 156 ed è stato eseguito con filo di seta su tulle di cotone. Il disegno del ricamo presenta vari simboli cristologici e le scritte AGNUS DEI in un lato e DONA NOBIS PACEM nel lato opposto; un invocazione particolarmente significativa per quello che sta succedendo nel mondo.
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Il velo tradizionale, ancora in uso, era stato realizzato in filé dalle Monache di San Marziale nel 1922, commissionato dai Conti Della Porta, che ha sostituito il velo precedente oramai usurato dal tempo.
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A Gabriella va il ringraziamento di tutta la Confraternita di S. Croce della Foce per l'attenzione verso l'immagine del Cristo Morto, tanto carta agli eugubini e ai valori della confraternita stessa.
Realizzato nel 1800
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dimensioni in 88 x 112 cm
Realizzato dalle Monache di S.Marziale nel 1922
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dimensioni in 120 x 128 cm
Realizzato da Gabriella Gaggiotti nel 2017
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dimensioni 125 x 156 cm
Nella mattinata di domenica 9 aprile 2017, al termine della Santa Messa, S.E. Mario Ceccobelli vescovo di Gubbio ha benedetto il nuovo velo che coprirà la venerata immagine del Cristo Morto il prossimo venerdì santo.
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Il lavoro è stato realizzato da Gabriella Gaggiotti che ha dato così continuità alla grande tradizione eugubina dell'artigianato artistico.
La realizzazione del velo è stato un impegno notevole considerando che è durato tre anni lavorando saltuariamente per un totale di oltre 1.000 ore. Il velo misura cm. 125 X 156 ed è stato eseguito con filo di seta su tulle di cotone. Il disegno del ricamo presenta vari simboli cristologici e le scritte AGNUS DEI in un lato e DONA NOBIS
PACEM nel lato opposto; un invocazione particolarmente significativa per quello che sta succedendo nel mondo.
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Il velo tradizionale, ancora in uso, era stato realizzato in filé dalle Monache di San Marziale nel 1922, commissionato dai Conti Della Porta, che ha sostituito il velo precedente oramai usurato dal tempo.
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A Gabriella va il ringraziamento di tutta la Confraternita di S. Croce della Foce per l'attenzione verso l'immagine del Cristo Morto, tanto carta agli eugubini e ai valori della confraternita stessa.
