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Olio su tela: “La Crocifissione”

 

autore:

attribuito a Virgilio Nucci ( E. Storelli, “Benedetto e Virgilio Nucci”, Todi 1992)

attribuito a Pier Angelo Basili (E.A.Sannipoli, “Pierangelo Basili: una proposta e un dubbio”, Gubbio 2003)

 

Tra i dipinti di S.Croce, occupa un posto di particolare rilievo quello della Crocifissione di Virgilio Nucci, un’opera quasi inedita, pubblicata da E.Storelli, anche se è possibile pensare ad un altro autore, come propone E.A.Sannipoli. La sua collocazione attuale nella sacrestia della chiesa di S.Domenico è provvisoria, in attesa del suo ritorno nella Chiesa di S.Croce, impegnata con i lavori di restauro dell’immobile.

 

La composizione è serrata e vibrante, tra le più sincere del percorso stilistico di Virgilio Nucci. La tela, che impernia l’incontenibile pena dei Dolenti sulla figura di Cristo inserita in un grande nimbo rosso arancione, simbolo della Passione e della Gloria del Redentore, assunse funzione di velario mobile del venerato Crocifisso ligneo entro la nicchia dell’Altare Maggiore della Chiesa di S.Croce.

 

Il dipinto fu acquistato nell’ottobre del 1845 per sostituire l’originario perduto dossale seicentesco.

Nella documentazione di archivio si legge: “…al sig. Girolamo Nicchi fin dal 20 giugno pp. Per prezzo del quadro comprato dal sig. Rettore col consenso di S.E.Ill.ma e Rev.ma Mons. Vescovo, pittura del Nucci, rappresentante il S.S.mo Crocifisso in croce, con la Madonna e S.Giovanni. Apprezzato e ristretto dal sig. Rettore col consenso dei sig.ri Priori come da ord. e fic. n.10, scudi 12 e baiocchi 10…..”.

Non se ne conosce la provenienza, anche se può essere intuibile da una soppressa Confraternita, come era avvenuto per lo stendardo del Crocifisso dipinto dal Michelini già appartenente alla Confraternita di San Bernardino, la cui chiesa venne demolita nel 1841.

La tela al momento è collocata nella sacrestia della Chiesa di San Domenico di Gubbio.

Opera restaurata da Tiziana Monacelli e Vincenza Morena nel 2003 con il contributo della Fondazione della Cassa di Risparmio di Perugia